SegnalazioniWork in progress

Una conferenza, due festival e un racconto

Tempo di lettura: circa 4’00”. /// Una manciata di segnalazioni. ///

Gli Eventi Letterari ad Ascona, Le Camminostorie a Berna e un mio nuovo racconto in uscita a maggio nella collezione del collettivo Arbok Group. La primavera si preannuncia carica di eventi, di polline e di storie!



Una conferenza, due festival e un racconto


Da quando ho messo online questo mio nuovo sito, nel gennaio dello scorso anno, ho provato diverse piste, percorso diverse strade. Non tutte mi hanno portato da qualche parte, anzi. Ma in alcuni casi si sono rivelati tragitti fruttuosi, condivisi con belle persone. Tutto questo per dire che sarà una primavera piuttosto intensa, per me, quella appena cominciata. E fra le cose che contribuiranno a renderla intensa, ce ne sono in particolare tre che ci tengo a segnalarvi già sin d’ora.

La prima in ordine di tempo è una conferenza immaginifica, ovvero una conferenza tenuta da un personaggio di finzione. Settimana prossima mi troverò infatti a Berna, nei panni di Ernesto, ingegnere e urbanista che ha partecipato alla trasformazione di Bellinzona, dall’arrivo del treno nel 1874 in avanti. Nato da una doppia collaborazione fra Le Camministorie e StattLand e finanziato in parte dal concorso PonTI Culturali ‒ Gottardo 2016, promosso dal Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport del Canton Ticino, Il treno che ridisegnò la città di Bellinzona racconta di come è cambiata la capitale ticinese allo stesso ritmo con cui noi abbiamo cambiato il modo di spostarci e di trasportare le nostre merci. Ma se il fantasma di Ernesto ha deciso di scomodarsi e di parlarci di sé, è anche perché si è reso conto che noi ‒ svizzeri del giorno d’oggi ‒ abbiamo un po’ abbandonato l’idea a lui tanto cara di progresso, a favore di un’idea di innovazione spesso tristemente fine a se stessa.

L’appuntamento, per chi fosse a Berna, è per mercoledì 5 aprile alle 18.00 presso la GenerationenHaus. Mentre per chi vuole provare il nuovo percorso bellinzonese proposto dalle Camminostorie, legato all’inaugurazione della galleria di base del San Gottardo e al rapporto fra Bellinzona e la ferrovia, sono previste due date: l’8 aprile e il 13 maggio. Iscrizioni presso l’OTR del Bellinzonese e Alto Ticino (091 825 21 31).


Un paio di festival (più un terzo)

La primavera è anche tempo di festival letterari, in Ticino. Vi segnalo quindi Storie Controvento (5-8 aprile), dedicato alla letteratura per ragazzi e alla promozione della lettura fra i più giovani. Ma soprattutto, gli Eventi Letterari Monte Verità ad Ascona, dal 6 al 9 aprile. Io mi occuperò in particolare di coordinare il Progetto Cenacolo, workshop sui generis che invita al confronto 8 giovani autrici e autori provenienti dalle varie regioni linguistiche della Svizzera. A guidare la discussione, quest’anno ci sarà Alessandro Leogrande (nella foto qui a destra), che agli Eventi Letterari presenterà anche il suo ultimo interessantissimo libro, La frontiera, uscito l’anno scorso per Feltrinelli e in cui l’autore approfondisce in modo molto personale il tema dell’immigrazione.

Per il pubblico, gli appuntamenti legati al Cenacolo e ad Alessandro Leogrande sono tre. Giovedì 6 aprile alle 17.00, il festival asconese si apre con un preludio dedicato ai partecipanti al Cenacolo, i quali verranno invitati a leggere dei loro brevi testi. Poi, nel pomeriggio di sabato 8 aprile, Alesssandro Leogrande prima leggerà e poi discuterà con altri due autori ‒ lo sloveno Aleš Šteger e la tedesca Olga Grajsnowa ‒ ad una tavola rotonda attorno al tema Viaggi con e senza speranza, moderato dal direttore generale della SSR Roger de Weck.

Da segnalare anche l’incontro con la Premio Nobel per la letteratura 2015 Svetlana Aleksievič, che incontrerà il pubblico venerdì 7 aprile alle 21.00. Ma il programma messo in piedi da Joachim Sartorius, Paolo Di Stefano e Karin Graf riserva altre interessanti sorprese!

Come ogni anno dal 2010 a questa parte, sono poi implicato nell’organizzazione di Chiassoletteraria (4-7 maggio), su cui però ritornerò in un secondo tempo. Ma voi state già con le antenne ritte, perché a breve comincerà a girare il giornale del festival. Oltre al programma della XII edizione, ci troverete anche un mio articolo, in cui si parla di un oscuro informatico olandese e del nostro rapporto con la natura nella “letteratura in Svizzera”.


A maggio, un mio racconto inedito

Per finire, come annunciato lo scorso novembre, questa primavera sarà anche l’occasione di leggere un mio nuovo racconto inedito. In realtà sto lavorando anche ad altre cose, più complesse, che spero troveranno il modo di farsi strada fino ai lettori. Ma sono particolarmente entusiasta di entrare a far parte degli autori di Arbok, grazie a questo mio piccolo contributo.

Per chi non conoscesse il progetto, si tratta di un collettivo promosso da Giorgio Genetelli ‒ il quale tra l’altro è al lavoro su di un nuovo romanzo, che ha appena raggiunto il suo obiettivo di finanziamento sulla piattaforma ticinese di crowdfunding progettiamo.ch ‒ e da ANAedizioni di Locarno, che invia ogni mese su abbonamento un nuovo racconto in una busta gialla. Se volete ricevere il mio Magagne a venire, in uscita a maggio, potete quindi ancora abbonarvi. Riceverete così, oltre al mio nuovo racconto, tutti gli arretrati di questa stagione. Per farlo, scrivete una breve email con i vostri dati a Franco Lafranca di ANAedizioni (impressione.anaedizioni[at]gmail.com) oppure a Giorgio Genetelli, iniziatore e coordinatore del progetto (giorgiogene[at]bluewin.ch).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*