CooperazioneSegnalazioni

Aim come “obiettivo” e come “Alles ist möglich”

Foto di Pino Covino per Cooperazione.

Ritrovare un obiettivo dopo un grave incidente. E grazie a quello ritrovare anche qualità di vita, stimoli e la voglia di tornare a guardare alla vita con un sorriso, anche quando magari ci sembrava impossibile farlo. Questo è più o meno quello che aiuta a fare Francesca Brenni, fisioterapista ticinese attiva a Basilea, che gli incroci della vita hanno portato a specializzarsi nella fisioterapia per sportivi paralimpici.

Il suo metodo di lavoro si riassume nell’acronimo AIM, che sebbene ‒ e non a caso ‒ in inglese significhi “obiettivo”, sta in realtà per “Alles ist möglich”, tutto è possibile in tedesco. «Riassume bene la mia filosofia», mi ha spiegato Francesca quando l’ho incontrata nel suo studio per l’intervista. «Con il mio lavoro cerco di portare tutti a raggiungere i propri obiettivi. Per questo, le prime domande che pongo sono sempre le stesse. Cosa ti aspetti da me? Cosa vuoi ottenere con la fisioterapia? Quali sono i tuoi obiettivi personali? Se le risposte a queste domande non sono chiare, non riesco a creare un programma di fisioterapia che abbia senso».

Per approfondire, non vi resta che leggere l’articolo su cooperazione.ch!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*