Tempo di lettura: circa 2’00”. /// Una segnalazione. ///
Nella nona puntata di Tosti ‘sti testi ho voluto raccontarvi una storia. Quella di Jack, nato a Edimburgo nel giorno più freddo della Storia. Che ne dite di scoprire l’opera rock dei Dionysos La mécanique du cœur?.
Una truce ma potente storia d’amore
Edimburgo, il 16 aprile 1874 ‒ Jack nasce quel giorno, il più freddo della Storia, messo al mondo da una ragazza madre che non rivedrà mai più. Ad aiutare madre e figlio c’è comunque Madeleine, levatrice delle emarginate (prostitute, ragazze madri, adultere e chiunque non possa permettersi di affidarsi a una levatrice “ufficiale”). Impossibilitata ad avere figli, Madeleine si occupa di far nascere quelli degli altri.
Nascere il giorno più freddo della Storia non è però proprio il più facile degli inizi. Infatti il piccolo cuore di Jack gela e smette di battere. Per sua fortuna, Madeleine è anche un’esperta di protesi meccaniche (occhi di vetro, gambe di legno, spine dorsali di metallo) e inserisce un orologio a cucù nel petto del neonato, permettendogli miracolosamente di sopravvivere.
Il cuore di Jack resta però fragile. Ogni mattina deve ricordarsi di ricaricare il meccanismo. Ma soprattutto, dovrà evitare le emozioni troppo forti. Dovrà evitare di arrabbiarsi. E, più di ogni altra cosa, dovrà a tutti i costi evitare di innamorarsi.
Ciò che inevitabilmente accade con un colpo di fulmine, non appena il suo sguardo incrocia quello della cantante di strada Miss Acacia.
Tim Burton in salsa francese
L’avrete ormai capito, quella di Jack è una storia d’amore. Una di quelle un po’ particolari, però. Prima di tutto ‒ ma avrete ormai capito anche questo ‒ l’ambientazione è quella di un dark fantasy che non dispiacerebbe a Tim Burton e ai suoi fan. Oltre a questo, la storia di Jack viene raccontata, oltre che in un romanzo, anche in un’opera rock.
Se pensate alle opere rock, probabilmente pensate agli anni ’60 e ’70 e al Regno Unito. Pensate a Tommy degli Who (pubblicato nel 1969) o a The Wall dei Pink Floyd (1979). E fate bene, perché l’epoca d’oro di questa particolare forma musicale è sicuramente quella e la Gran Bretagna il calderone da cui sono uscite le cose più interessanti. In questo caso però parliamo di un’opera rock molto più recente, uscita nel 2007, e di un gruppo basato da questa parte della Manica, ovvero i francesi Dionysos.
L’opera rock in questione si intitola La mécanique du cœur ed è come detto anche un romanzo (uscito tra l’altro anche in italiano per Feltrinelli nel 2012, col titolo de La meccanica del cuore). Ho provato a raccontarvela nell’ultima puntata di Tosti ‘sti testi, di cui potete recuperare il podcast sul sito di Radio Gwen!
